Comunicato Stampa
Il PMLI
chiede alla magistratura di riconoscere l'incostituzionalità della soppressione
dei tabelloni elettorali per la propaganda indiretta
Chiede anche la condanna del Comune di Firenze che ha negato l'affissione dei manifesti del Partito
Chiede anche la condanna del Comune di Firenze che ha negato l'affissione dei manifesti del Partito
Il PMLI
avverso il diniego del Comune di Firenze all’affissione di propri manifesti,
per le elezioni europee e comunali, sui tabelloni elettorali gratuiti ha
presentato ricorso al Tribunale di Firenze, presidente della prima sezione dr.
Ferdinando Prodomo, ruolo n. 7645/14, con l’assistenza dell’avv. Elisabetta
Bavasso. L’azione legale del Partito si svolge a Firenze, dove ha la sua sede
centrale, ma riveste valenza a livello nazionale.
Si chiede che siano abolite quelle parti della legge 27.12.2013 n.147 ”Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato”, che col pretesto di ridurre le spese cancellano importanti diritti degli elettori.
Le norme di legge che hanno tolto i tabelloni elettorali per l’affissione gratuita da parte dei partiti che, come il PMLI, non presentano candidati e di chiunque non partecipi direttamente alle elezioni, lasciando in essere solo gli spazi di affissione riservati alla propaganda diretta dei partiti che prendono parte alla competizione elettorale, sono in netto contrasto con la Costituzione: art. 21 “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con parola, lo scritto o altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure”, art. 3 “Tutti i cittadini … sono uguali davanti alla legge, senza distinzione di … opinioni politiche”, art. 48 “il voto è … libero”.
Al Tribunale di Firenze è stata avanzata la richiesta di riconoscere che il PMLI ha diritto ad affiggere i propri manifesti, che invitano all’astensione, negli spazi appositamente destinati all’affissione gratuita durante le campagne elettorali, di condannare il Comune di Firenze al risarcimento del danno subito dal Partito in seguito al diniego all’affissione richiesta e alla refusione delle spese legali. Al giudice è stato chiesto inoltre di valutare la illegittimità costituzionale delle norme che hanno abolito i tabelloni elettorali per la propaganda indiretta e quindi di sottoporre la questione al giudizio della Corte Costituzionale.
12/05/2014
L'Ufficio stampa del PMLI
Publicado por Antonio Leparulo
Comunicado de Prensa
El PMLI pide al poder judicial reconocer la
inconstitucionalidad de la abolición de los tableros electorales para
propaganda indirecta
Pide
también la condena de la comuna de Florencia, que ha negado la fijación ded los
manifiestos del Partido.
El PMLI
adversa la denegación de la comuna de Florencia a la fijación de sus
manifiestos, para las elecciones europeas y comunales, sobre tableros
electorales gratuitos ha presentado recurso ante el Tribunal de Florencia, presidente
de la primera sección, dr. Ferdinand Prodomo, foja Nº 7645/14, con la
asistencia de la abogada Elizabeth Bavasso. La acción legal la del Partido se
desenvuelve en Florencia, donde tiene su sede central, pero reviste importancia
nacional.
Se pide
que sean abolidas aquellas partes de la ley 27.12.2013 núm. 147
"Disposiciones para la formación del balance anual y plurianual del Estado",
que con el pretexto de reducir el presupuesto cancelan importantes derechos de
los electores.
Las
normas de ley que han cortado los tableros electorales para la fijación
gratuita por parte de los partidos que, como el PMLI, no presentan candidatos y
quien no participe directa de los partidos en las elecciones, que toman parte
en la competencia electoral, están en contraste con la Constitución: arte. 21
"Todos tienen derecho a manifestar libremente su propio pensamiento con
palabras, lo escrito u otros medios de difusión. La prensa no puede ser sujeta
a autorización o censura", art. 3 "Todos los ciudadanos… son iguales
ante la ley, sin distinciones de... opiniones políticas", art. 48 "el
voto es... libre."
Al Tribunal de Florencia ha sido avanzada la exigencia de reconocer que el PMLI tiene derecho a poner sus afiches, que invitan a la abstención, en los espacios destinados a la fijación gratuita durante las campañas electorales, de condenar a la Comuna de Florencia al resarcimiento del daño sufrido por el Partido como consecuencia de la negativa a la fijación establecida y al reembolso de gastos legales. También se pidió Al Tribunal se ha pedido además evaluar la ilegitimidad constitucional de las normas que han abolido los tableros electorales para la propaganda indirecta y de ahí someter la cuestión al juicio de la Corte Constitucional.
12/05/2014
Oficina de Prensa de PMLI
Publicado por Antonio Leparulo
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